| Nella giornata di ieri 2 aprile, presso la sede dell'Assessorato allo sport, si è riunito il "tavolo per la ricostruzione del Filadelfia". All'incontro hanno partecipato per il Comune di Torino, l'Assessore allo sport Renato Montabone, la dottoressa Arena e l'ingegner Revelchione del Settore Sport, la dottoressa Virano dell'Urbanistica. Per la Circoscrizione Luisa Bergoglio e Roberto Barbieri. Per i rappresentanti dei tifosi erano presenti Domenico Beccaria, Graziella Grasso e Antonio Allemandi dell'Associazione Memoria Storica Granata, Andrea Voltolini del Comitato Dignità Granata, Marco Morra dei Gruppi Organizzati, Beatrice Pecchenino e Ottavio Sessa del Centro Coordinamento Toro Club. Per il Torino Fc erano presenti il dottor Giuseppe Ferrauto, Antonio Comi e Alberto Barile. Per l'Associazione ex Calciatori Serino Rampanti e Angelo Cereser.
L'Assessore comunica che la bonifica bellica sta procedendo, che si prevede la sua conclusione all'incirca in un paio di mesi e che la città si impegna a comunicare se l'area sarà totalmente o in parte disponibile per eventuali manifestazioni il 4 maggio p.v.
Per quanto riguarda la variante al Piano Regolatore l'Assessore e la dott. Virano comunicano che si prevede che l'iter verrà concluso prima dell'estate, sicuramente almeno come primo passaggio, adozione della Variante, in Consiglio Comunale: sostanzialmente, verrà definitivamente disposto che i diritti edificatori dei palazzi sull'area del campo della Primavera migrino verso altri terreni, e che il campo torni ad essere ad uso sportivo. Per fare ciò, prima dell'estate il Consiglio Comunale adotterà la delibera, che verrà sottoposto alle circoscrizioni per i pareri prescritti dalla legge, dopodichè il Consiglio Comunale approverà definitivamente il tutto.
Nel corso dell'iter della variante al PRG, le componenti presenti al tavolo definiranno tutti gli altri passaggi necessari a permettere che, una volta approvata la variante, il Consiglio Comunale possa emanare una delibera quadro che approvi lo Statuto della costituenda Fondazione, assegni l'aera del Filadelfia in concessione alla Fondazione stessa e che indichi i criteri di realizzazione ed i tempi precisi della ricostruzione.
Nel corso dell'iter della variante al PRG, verranno definiti tutti gli altri passaggi necessari a permettere che, una volta approvata la variante, il Consiglio Comunale possa emanare una delibera quadro che approvi lo Statuto della costituenda Fondazione, assegni l'aera del Filadelfia in concessione alla Fondazione stessa e che indichi i criteri di realizzazione ed i tempi precisi della ricostruzione.
Sono state poi analizzate le richieste del Torino Fc, con priorità assoluta per quelle sportive e successivamente tutte le esigenze di tipo associazionistico, tra cui la sede del Torino Fc stesso e di quelle che dovessero in seguito fare richiesta di spazi. Il Torino Fc, attraverso il dottor Ferrauto, ha espresso, di massima le necessità tecniche della società, che possono essere riassunte in due campi regolamentari, spogliatoi attrezzati adeguati in dimensioni e numero, palestra, sala stampa, sala medica, magazzini. Lo stesso dottor Ferrauto ha auspicato che possa essere realizzata una foresteria per circa 25 ragazzi. La tifoseria ha pienamente condiviso questo auspicio. In merito, la dottoressa Virano ha confermato che la destinazione urbanistica dell'area verrà adeguata per permettere l'eventuale realizzazione della foresteria.
L'Urbanistica, sulla base di queste richieste, potrà effettuare la verifica della rispondenza dei parametri urbanistici ed eventualmente modificarli per ottemperare alle esigenze.
Dall'elaborazione dei vincoli derivanti dai paletti più volte ribaditi e pubblicati e dalle esigenze del Torino Fc e degli altri eventuali soggetti, dovrà essere realizzato uno studio preliminare che evidenzi e descriva adeguatamente vincoli e richieste. Detta operazione potrà essere realizzata da tecnici comunali che l'Amministrazione è pronta a mettere a disposizione.
Sono poi state evidenziate tre possibili alternative per la realizzazione del progetto di costruzione e del piano di finanziamento e gestione.
La prima risulterebbe essere quella di una asta pubblica per la progettazione, costruzione e gestione dell'area, ipotesi che dovrebbe essere praticata qualora non siano reperiti fondi sufficienti da enti pubblici e finanziatori per la copertura dei costi.
La seconda prevederebbe di bandire un concorso di idee per il reperimento di un progetto corredato di piano di finanziamento e gestione, ma senza vincoli, per il progettista vincitore, di essere in grado di costruire l'impianto. Successivamente alla scelta del progetto si darebbe inizio alla ricerca della copertura finanziaria.
La terza ipotesi nasce da una contemperazione delle precedenti e vedrebbe, in contemporanea, il bando per la ricerca del progetto (sempre correlato di piano di finanziamento e gestione) e della ricerca del finanziamento. Qualora la raccolta di fondi risultasse sufficiente, la Fondazione potrebbe bandire un'asta pubblica per la sola costruzione dell'impianto ed una successiva per la sola gestione dell'impianto stesso una volta realizzato.
Per tutte e tre le ipotesi, la scelta del progetto verrebbe effettuata da una commissione tecnica giudicante nominata da ciascuna delle parti coinvolte.
Al termine dell'incontro si è stabilito che la prossima riunione del tavolo sarà il giorno 17 aprile, alle ore 17,00, sempre in assessorato.
Detto incontro avrà come argomento l’inizio della stesura dello statuto della fondazione, sul quale tutte le parti già da oggi stanno lavorando. Inoltre verranno presentate le richieste dettagliate di spazi nell’area da parte del Torino FC e delle altre entità.
Infine, l'Assessore Montabone ha comunicato l'interesse della Regione Piemonte ad inserirsi nella discussione relativa alla ricostruzione dello Stadio Filadelfia e che un suo rappresentante, presumibilmente già dal prossimo incontro parteciperà al tavolo. I tifosi auspicano che la Regione stessa possa entrare, attraverso un proprio contributo economico, all'interno della Fondazione. In questo caso, la fondazione risulterebbe ampiamente a maggioranza pubblica, vedendo impegnati tanto il Comune che la Regione.
Centro Coordinamento Toro Clubs
Gruppi Organizzati
Associazione memoria storica granata
Comitato Dignità Granata
Per la prima volta e a seguito delle dure polemiche dei giorni scorsi, i rappresentanti dei tifosi, seduti al tavolo delle trattative, si premurano di stendere un dettagliato resoconto sull'ultima riunione con Montabone .
E' stata una dura battaglia, senza vincitori nè vinti .
Solo tanti feriti, nella loro presunzione, nel loro orgoglio .
Speriamo almeno che i nuovi confini vengano rispettati in futuro, da tutte le parti, senza golpe segreti, senza boicottaggi partigiani .
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