Eusebio Castigliano era nato a Vercelli il 9/2/1921 .
Il Torino lo acquistò dalla Biellese nel 1945
Viene ricordato come l'ultimo rappresentante di una delle scuole calcistiche più importanti di ogni tempo :quella della Pro Vercelli .
Sembrava nato vecchio ,tanto il suo volto era segnato da rughe profonde , e tanto era serio e taciturno fuori dal campo .In realtà non era affatto un musone , anzi lo si ricorda sempre pronto alla battuta e allo scherzo . A confermare questa sua doppia natura di uomo serio ma estroverso , amava sfoggiare cravatte sgargianti .
Con il suo arrivo , nel '45 , si venne a completare il quadrilatero di centrocampo della mitica squadra granata . Castigliano era un mediano esterno , dalla grande forza fisica sostenuta da un'ottima tecnica .
Una delle sue caratteristiche da giocatore , era il formidabile tiro di potenza , che gli valse numerosi gol in carriera .
Dalla scuola vercellese , innestò nel Grande Torino ,la cultura della grinta e della fatica ; era infatti Castigliano che correva in aiuto di un compagno in difficoltà e che sosteneva l'energico gioco della squadra con l'esempio e le parole . I compagni lo chiamavano " zampa di velluto " riconoscendoli una tecnica sopraffina : lui sorrideva , tirava in aria una monetina da 2 lire e con un colpo di tacco la mandava nel taschino . Si dice non sbagliasse mai....
Diventò Immortale a Superga all'età di 28 anni .
Edited by Bolmida - 6/9/2004, 15:47
